martedì 22 novembre il prestigioso gruppo belga assieme alla soprano Laure Delcampe saranno ospiti della Società Filarmonica di Trento (ore 20.45)
Fondato nel 1993 da un gruppo di studenti del Conservatorio di Bruxelles, Oxalys è un ensemble a geometria variabile – strutturato attorno al quintetto d’archi, flauto, clarinetto e arpa – che accoglie anche altri artisti per la realizzazione di progetti particolari e repertori più ampi (nel caso specifico, la soprano Laure Delcampe). Il pubblico delle sale Concertgebouw di Amsterdam, del Kennedy Center di New York, della Filarmonica di S. Pietroburgo hanno subito decretato un successo solido alle proposte artistiche presentate dall’Oxalys, scelte motivate non solo da questioni musicali ma dalla più generale storia culturale dell’Europa, letta con una particolare attenzione ai luoghi e alle contraddizioni che hanno attraversato le nazioni e le epoche storiche del vecchio continente. Da qui sono nati progetti di simbiosi fra architettura, musica, luce e teatro accolti con entusiasmo in ambienti particolarissimi come, ad esempio, la Biblioteca del Congresso di Washington. La discografia dell’Oxalys comprende opere di Mozart, dell’impressionismo, del post-impressionismo e della musica russa del ventesimo secolo, premiata con prestigiosi riconoscimenti dalla critica discografica.
In programma musiche di C. Debussy, J. Jongen, F. Martin, E. Chausson, G. Mahler