Un Piovanello pancianera è emigrato dalla Siberia alla Laguna veneta

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In 10 anni il volatile ha percorso 110.000 km

Durante le attività di censimento dei cormorani in Laguna di Venezia effettuate dalla Provincia, sono stati fotografati anche due esemplari di Piovanelli pancianera con un anello colorato che permette di capire la loro provenienza.

Dalla lettura degli anelli bianchi T71 e ON1 di un esemplare sono stati recuperati alcuni dati interessanti. I due anelli infatti sono relativi a esemplari che sono transitati per la Polonia durante le migrazioni. Molto più interessante ciò che rivelano gli anelli colorati azzurro e rosso di un altro esemplare di Piovanello pancianera. Si tratta, infatti, di una femmina adulta inanellata presso il nido il 18 giugno 2001 nella penisola del Taymyr, in Siberia, ad oltre 5.000 chilometri di distanza in linea d’aria dalla Laguna di Venezia. Si tratta della segnalazione con provenienza più orientale relativa ad un Piovanello pancianera avvistato in Italia. Essendo stata inanellata nel giugno 2001 la femmina di Piovanello pancianera ha percorso la distanza di circa 5.000 Km tra la Penisola del Taymyr e la Laguna di Venezia almeno 22 volte (due volte l’anno per un totale di 110 mila chilometri) poiché questi animali sono fedeli al luogo di nidificazione. Non è poco per un uccelletto di circa 50 grammi di peso. I Piovanelli pancianera che trascorrono i mesi autunnali e invernali in Laguna di Venezia sono circa 30.000.

Mario Dalla Tor“Ho appreso questo dato con grande soddisfazione – sottolinea il vicepresidente e assessore alla Caccia Mario Dalla Tor – vuol dire che l’ambiente della laguna in questi ultimi anni è migliorato. Dai censimenti che svolgiamo ogni anno in gennaio, abbiamo visto che la laguna di Venezia è diventata la più popolosa di avifauna: 330.000 esemplari in tutto il territorio provinciale di cui ben 270.000 in laguna di Venezia. Siamo la prima area umida in Italia e una delle prime in Europa. Anche le specie che svernano in laguna sono in aumento e anche questo fenomeno non può che essere visto in maniera positiva”.

I Piovanelli pancianera nidificano durante il periodo primaverile – estivo nei Paesi Scandinavi e nella Russia settentrionale e ogni anno compiono lunghe migrazioni per trascorrere i mesi autunnali e invernali lungo le coste del Mare del nord, dell’Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo. Sono particolarmente legati alle zone soggette a marea, alimentandosi nelle piane fangose lasciate libere dall’acqua durante le fasi di bassa marea. Per questo motivo nel Mediterraneo sono concentrati soprattutto lungo le coste settentrionali del Mare Adriatico e nel Golfo di Gabés. in Tunisia, zone con significative escursioni di marea.