Trentino e Veneto collaborano per lo sviluppo socio-economico dei comuni di confine

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Il comune veneto di Lamon sottoscrive intesa con il Primiero

Primiero, Valsugana e Tesino condivideranno con il Comune veneto di Lamon una serie di iniziative in ambito economico e di programmazione del territorio. E’ questo l’obiettivo dichiarato del Protocollo con cui le comunità trentina e bellunesi intendono promuovere misure di sviluppo a carattere socio-economico e conseguire una sostanziale coerenza tra gli strumenti di pianificazione territoriale, nel quadro dei rispettivi ordinamenti. Come ha spiegato l’assessore all’urbanistica ed enti locali, Mauro Gilmozzi, “l’intesa nasce dalla volontà di trarre beneficio della rilevante compenetrazione e continuità territoriale, ambientale, paesaggistica e socio-economica tra i rispettivi territori di confine”. Soddisfatta anche la sindaco di Lamon, Vania Malacarne, che ha riconosciuto la necessità di collaborazione e programmazione di aree che, al di là dei confini politici, condividono secoli di storia, cultura e tradizioni.

Mauro GilmozziLa montagna è un luogo da vivere per le popolazioni, senza le barriere e le divisioni che talvolta la politica impone. Dall’assessore Gilmozzi è arrivato un auspicio: “abbiamo sempre lavorato assieme ai colleghi di Belluno che sicuramente ci saranno una volta che avranno risolto gli attuali problemi istituzionali. Il ruolo del Trentino è quello di unire e non di dividere le persone ed i territori”.

Nello specifico, l’accordo – che ha una durata triennale – riguarda ambiti e temi della pianificazione ambientale. Il Comune di Lamon e le due Comunità del Primiero, Valsugana e Tesino collaboreranno nella gestione delle risorse ambientali, nel turismo naturalistico e sostenibile, nelle produzioni agro-alimentari tipiche, oltre che allo sviluppo della filiera del legno e nella produzione di energia da fonti rinnovabili. L’intesa mira anche al recupero degli insediamenti storici, del patrimonio storico, archeologico ed etnografico, così come saranno promesse intese per migliorare la mobilità e i trasporti, e favorire l’accesso alle infrastrutture tecnologiche.