“Dentro la crisi: ridisegnare il futuro”
I piccoli Imprenditori di Confindustria Veneto convocati dal presidente Luca Cielo si riuniranno nella sede della Fondazione CUOA, ad Altavilla Vicentina (VI), lunedì 7 novembre per due importanti appuntamenti: l’elezione del nuovo presidente e l’assemblea regionale. Nel primo pomeriggio, il Consiglio della Piccola eleggerà il nuovo presidente, a seguire, alle ore 17:30, prenderà il via un incontro pubblico, organizzato grazie al supporto della Banca Popolare di Vicenza, dedicato a comprendere la reazione delle Piccole Imprese del Veneto negli ultimi anni caratterizzati dalla crisi economica e da profonde trasformazioni “con la consapevolezza che questa fase potrà rappresentare un’imperdibile occasione per percorrere strade diverse ridisegnare scenari e misurarsi con nuove ed importanti sfide” dichiara il presidente uscente Cielo.
A questo appuntamento, oltre al Presidente della Piccola Industria di Confindustria, Vincenzo Boccia, interverranno il Presidente di Confindustria Veneto, Andrea Tomat ed il Direttore Generale della Banca Popolare di Vicenza, Samuele Sorato.
Parteciperanno inoltre il Direttore del Centro Studi di Confindustria, Luca Paolazzi, i professori Giorgio Brunetti e Daniele Marini. A moderare l’incontro sarà il giornalista economico Oscar Giannino.
Volge al termine un quadriennio molto importante per la Piccola Impresa del Veneto che sotto la guida di Luca Cielo ha visto un significativo rafforzamento associativo grazie ad un impegnativo lavoro di squadra. “L’incontro di lunedì sarà dunque un importante momento di bilancio e di confronto sulle progettualità future, a testimonianza anche della vitalità associativa della rappresentanza della piccola industria veneta” – sottolinea il presidente Cielo che ricorda come “le piccole imprese, vera spina dorsale del nostro sistema produttivo, vogliono giocare un ruolo sempre più attivo e propositivo.
Ci sarà poi lo spazio per una riflessione sulla particolare congiuntura economica che stiamo attraversando. Le imprese chiedono soluzioni e riforme veloci non si può continuare a rinviare scelte politiche economiche indispensabili per il rilancio dell’economia del Paese e per sostenere la competitività delle nostre aziende”.