La Provincia di Udine, nel triennio 2008-2010, ha erogato 3 milioni 265 mila euro di contributi a sostegno delle attività agrituristiche. Si tratta di risorse a fondo perduto. Nel triennio sono state finanziate 32 richieste sulle circa 50 presentate; gli importi coprono fino al 40% della spesa ammessa con un contributo massimo di 200 mila euro.
Secondo il vicepresidente della Provincia e assessore all’agricoltura Daniele Macorig (PdL) “queste risorse hanno fornito un sostegno alle aziende agricole che hanno deciso di investire e affiancare all’attività tradizionale la ristorazione o l’alloggio”. L’assegnazione dei fondi agli agriturismi è stata oggetto di una recente delibera della Giunta provinciale che introduce nuove procedure. Per accedere agli incentivi dal 2012 nella stesura della graduatoria, spiega l’assessore, “si terrà conto della situazione presentata dal potenziale beneficiario (requisiti soggettivi e oggettivi) alla data inderogabile del 31 dicembre dell’anno precedente”. Solo per il corrente anno, invece, si manterrà la possibilità di stilare la graduatoria in base alla situazione soggettiva e oggettiva presentata dai richiedenti al 31 ottobre 2011.
Soddisfatto anche l’assessore regionale all’agricoltura, Claudio Violino (Ln): “investire sull’agriturismo è doppiamente utile, sia per consentire a tante aziende agricole di allargare la loro offerta anche al turismo e all’accoglienza in azienda, che per fare conoscere ai consumatori i prodotti locali, generando spesso un interessante volano economico con la vendita diretta dei prodotti tipici. La regione si attiverà per sostenere maggiormente l’agriturismo, anche per evitare lo spopolamento delle zone di montagna”.