Riflettori puntati sul Distretto del Marmo e delle Pietre del Veneto che si presenta, con 158 espositori (di cui 93 veronesi, 43 vicentini, 11 padovani, 9 trevigiani), alla quarantaseiesima edizione di Marmomacc (Mostra internazionale di marmi, pietre, design e tecnologie), in programma a Veronafiere da mercoledì 21 a sabato 24 settembre.
Marmomacc è la manifestazione mondiale di riferimento del comparto: 1500 espositori dei quali 821 esteri (+3% rispetto al 2011) da 60 Paesi, con nuove partecipazioni di Australia, Estonia, Finlandia, Macedonia, Marocco, Nigeria, Slovenia e Ungheria su più di 76 mila metri quadrati espositivi netti occupati. Il Distretto veneto, punto di riferimento nazionale di marmi, graniti ed agglomerati, che vale oltre il 30 per cento delle esportazioni a livello nazionale, consolida la ripresa anche nel primo semestre 2011. Le aziende di Verona, capofila del Distretto e guida dell’import-export nazionale, seguite da Vicenza, Treviso, Padova, mostrano quella vitalità fondamentale nell’individuare le aree commerciali di sbocco. A rivelarlo sono i dati Istat del primo semestre 2011, elaborati dall’Osservatorio Marmomacc.
Il Veneto ha esportato prodotti lapidei finiti e semilavorati per un controvalore di 200,2 milioni di euro contro 187,7 milioni di euro del primo semestre 2010 (+6,6 per cento), ed importato prodotto finito per 24,4 milioni di euro contro 19,9 milioni di euro (+20,4 per cento). Mercati di riferimento del comparto continuano ad essere quelli statunitense e tedesco, ma anche i Paesi della vecchia e nuova Europa e del Medio Oriente. Tra le province spicca la crescita di Verona, prima provincia italiana, con esportazioni per 168,7 milioni di euro contro 155,8 milioni di euro (+8,2 per cento) ed importazioni per 19,3 milioni di euro contro 15 milioni di euro (+28,5 per cento), Vicenza con esportazioni per 20,9 milioni di euro contro 19,8 milioni di euro (+5,6 per cento), Treviso con 4,9 milioni di euro contro 6,6 milioni di euro (-25,7 per cento).
Nel primo semestre 2011 le esportazioni complessive nazionali di marmi e graniti finiti semilavorati, grezzi (pietre ornamentali e da costruzione, calcare, pietra da gesso, creta e ardesia), hanno toccato quota 777 milioni di euro contro 723 milioni di euro dello stesso periodo del 2010 (+7,51%); mentre le importazioni totali si sono attestate a 214 milioni di euro contro 210 milioni del primo semestre 2010 (+1,70%). Nel dettaglio, l’esportazione di grezzi (pietre ornamentali e da costruzione, calcare, pietra da gesso, creta e ardesia) è stata di 168 milioni di euro contro i 149 milioni del primo semestre 2010 (+12,8%); stabile l’importazione di materiale grezzo attestatasi a 140,7 milioni di euro contro i 141,3 milioni di euro dello scorso anno (-0,39%). Per quanto riguarda i materiali lavorati e semilavorati, le esportazioni sono state pari a 609 milioni di euro contro 574 milioni di euro (+6,1%); le importazioni hanno registrato 73 milioni di euro contro 69 milioni di euro dello scorso anno (+6%).